CHI SIAMO

CHI SIAMO_la nostra storia

 

Prestatori è una cooperativa sociale, ovvero un’impresa non profit che si occupa di perseguire l’interesse generale della comunità in cui opera, alla promozione umana ed all’integrazione sociale. (art.1 Legge 381/91)

Prestatori è una cooperativa con scopo plurimo, ciò significa che oltre ad erogare servizi alla persona, la Cooperativa si occupa di inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati (definiti nell’art.4 L.381/91) e deboli (individuate all’art.3 comma 2 L.R. 23/2006).

E’ nata nel 1984 a Sona, comune del Veronese, per la necessità di dare risposte assistenziali ai bisogni delle persone deboli e svantaggiate del territorio. Proprio da lì, dalla lettura dei bisogni sociali, passando attraverso trasferimenti di sede, ampliamenti, sviluppo di nuovi servizi, Prestatori ha percorso negli anni la strada che l’ha portata ad essere ciò che è oggi: vera impresa cooperativa.

 

La definizione di cooperativa sociale di tipo “B” si applica soltanto a quelle cooperative che accolgono al loro interno una percentuale di lavoratori e/o Soci svantaggiati pari o superiore al 30%. La legge 381/91, che disciplina la cooperazione sociale, definisce come utenza svantaggiata i soggetti:

> invalidi fisici, psichici e sensoriali

> ex degenti di istituti psichiatrici

> in trattamento psichiatrico

> tossicodipendenti e alcolisti

> minori in età lavorativa in difficoltà familiare

> condannati ammessi alle misure alternative di detenzione

 

Oltre alle categorie individuate dalla legge 381/91 negli ultimi anni il sistema cooperativo ha saputo riconoscere ed accogliere anche i cosiddetti soggetti “deboli” (ex art.3 L.R. 23/06, che recepisce il Regolamento CE 2204/2002 e l’art. 22 della legge 328/00), che non rientrano nel computo degli inserimenti lavorativi ma che presentano vere disabilità non riconosciute, frutto di emergenze sociali causate dalle nuove povertà: precarietà, bassa scolarizzazione, marginalità, welfare pubblico insufficiente.

A queste persone è rivolto l’impegno della cooperativa sociale Prestatori, che dal 1984 opera con loro e insieme a loro per il benessere sociale ed economico della collettività.

 

 

COSA SIAMO – le nostre attività

 

Tutta la nostra attività è finalizzata alla creazione di opportunità di inserimento lavorativo per soggetti svantaggiati e deboli.

La nostra forza sta nella ricettività e nella flessibilità del lavoro cooperativo, fatto dalla sinergia delle capacità di ognuno: sappiamo ascoltare le esigenze del cliente ed adeguarci alle sue richieste, creiamo servizi ad hoc, ricerchiamo soluzioni.

I nostri servizi:

• PULIZIE e SANIFICAZIONI:

Servizio storico della Cooperativa dove operiamo il maggior numero di inserimenti lavorativi. Negli anni siamo riusciti ad affermarci sul mercato privato e pubblico operando in tutta la provincia di Verona.

La Cooperativa è accreditata presso la CCIAA di Verona per il Servizio di Pulizie, Disinfezione, Disinfestazione e Sanificazione in genere (L.82/94).

Attualmente il pacchetto clienti della Cooperativa è composto per il 65% da Clienti Privati, per il 35% da Clienti Pubblici.

• SERVIZIO CUP (Centro Unico Prenotazioni)
• SERVIZI DI CONFEZIONAMENTO
• SERVIZIO DI GESTIONE CENTRO COTTURA
• SERVIZIO APERTURA/CHIUSURA/CUSTODIA STRUTTURE PUBBLICHE/PRIVATE
• SERVIZIO DI PICCOLE MANUTENZIONI
• SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (parte A)
• SERVIZI EDUCATIVI (parte A)

 

 

COME SIAMO – i nostri valori

 

Lavorare in cooperativa sociale vuol dire non perdere mai di vista i valori guida del nostro operare. L’orientamento ai valori è l’origine dell’affermazione imprenditoriale della cooperazione sociale. La logica di questo successo è da ricercarsi nella motivazione ad agire per il bene comune e nell’esclusione dello scopo di lucro.

 

ATTENZIONE ALLA PERSONA

Per la Cooperativa Prestatori la persona è elemento centrale e fondante.

Essere persona significa saper e poter esprimere le proprie peculiarità, le proprie caratteristiche, i propri bisogni e desideri.

Essere attenti significa riuscire a cogliere l’unicità dei singoli, intessendo relazioni profonde, che vadano al di là delle condizioni socio-culturali di ognuno, dello stato di handicap o di svantaggio, dell’immagine e delle classificazioni, e che tengano conto delle specificità di ogni individuo, delle sue aspettative e delle sue speranze.

Tutti devono essere messi in grado di essere persona, individui e parte viva e attiva della comunità cui appartengono: per questo elaboriamo soluzioni mirate e personalizzate, progettate su misura.

 

PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA

La gestione partecipata è principio e fine della costituzione di una società cooperativa: ogni Socio (e solo i Soci) è potenzialmente amministratore e imprenditore nell’impresa. E dato che ciascun Socio partecipa con il proprio interesse alla proprietà della società il proprio interesse diventa quello degli altri.

Tutti i Soci sono imprenditori nella Cooperativa, ma nella cooperazione sociale l’attività strettamente imprenditoriale e l’impegno sociale sono inscindibili e la partecipazione paritaria di tutti alla vita e all’amministrazione dell’impresa diventa strumento per la crescita del benessere della stessa, e della società.

 

COOPERAZIONE_i valori fondanti dell’ICA (Alleanza Cooperativa Internazionale)

1. Il Socio è il nucleo originario di ogni forma di mutualità e rappresenta il primo riferimento concreto dell’azione cooperativa;
2. Le imprese cooperative svolgono il proprio ruolo economico a favore dei cooperatori, delle generazioni future, della comunità sociale. Esse offrono ai propri partecipanti sicurezza, vantaggi e riconoscimenti in proporzione al concorso individuale d’ognuno;
3. La principale risorsa della cooperazione è rappresentata dagli individui che ne fanno parte. Ogni cooperativa deve valorizzarne il lavoro, stimolarne e riconoscerne la creatività, la professionalità, la capacità di collaborare per il raggiungimento degli obiettivi comuni;
4. Il cooperatore si manifesta innanzitutto con il rispetto per le persone. Al cooperatore si richiede franchezza, spirito di giustizia e senso di responsabilità, qualunque sia il suo ruolo o la sua posizione;
5. Le imprese cooperative si manifestano con la qualità dei lavori che svolgono, la trasparenza, l’onestà e la correttezza dei comportamenti;
6. La cooperazione considera il pluralismo sempre un bene. Nei rapporti che intrattiene con le altre forze economiche, politiche e sociali essa rispetta la loro natura, opinione, cultura e agisce secondo la propria originalità, autonomia, capacità di proposta;
7. L’esistenza della cooperazione, il suo segno distintivo, la sua regola sono fondate sul principio di solidarietà. Al fondo di ogni relazione o transazione tra soggetti economici esistono sempre i rapporti umani;
8. La cooperazione interpreta il mercato come un luogo di produzione di ricchezza, di rispetto della salute e dell’ambiente, di sviluppo dell’economia sociale. Essa agisce nel mercato non solo in osservanza delle leggi, ma secondo i principi di giustizia e utilità per i propri Soci e per la collettività;
9. La cooperazione concorre allo sviluppo del mercato migliorando le imprese esistenti e creandone di nuove; organizzando la domanda, rispondendo ai bisogni della collettività. Con questi significati essa intende la promozione cooperativa;

10. La cooperazione considera il diritto e il rischio di fare impresa come manifestazioni di libertà;
11. La cooperazione regola i rapporti interni sulla base del principio di democrazia. Le imprese cooperative realizzano compiutamente le proprie finalità associandosi nel movimento cooperativo, che promuove le relazioni tra di loro, che ne valorizza i patrimoni collettivi, garantendo le adeguate forme di controllo;
12. La mutualità cooperativa, definita dai principi dell’Alleanza Cooperativa Internazionale, non è solo un modo di produrre e distribuire la ricchezza più adeguato agli interessi dei partecipanti, ma una concezione dei rapporti umani. La cooperazione trova le proprie radici nel valore dell’imprenditoria associata, ricerca il proprio sviluppo nel mercato, considera proprio fine il miglioramento delle condizioni materiali, morali e civili dell’uomo.

 

TERRITORIALITÀ

Il concetto di territorialità così com’era inteso agli albori della cooperazione sociale è profondamente mutato. Il territorio non è più soltanto il luogo della sede aziendale, il proprio paese, la propria provincia.

Il mercato è cambiato, chiede a tutti gli operatori economici di saper guardare oltre i confini, di spingersi fuori dalle zone di comfort, per rispondere a necessità sempre più complesse, sempre più frenetiche: l’indotto di un’impresa viva – anche di un’impresa sociale – non può più avere una portata esclusivamente locale. E’ necessario creare e consolidare rapporti fiduciari sul proprio territorio per poter diventare un soggetto riconosciuto e affidabile, in cui le persone possano far convergere le proprie energie e partecipare ai processi di cambiamento sociale.

Il territorio della cooperazione è oggi la Società tutta, quella comunità di persone e di attori sociali che sono origine e scopo del nostro operare.

Il lavoro che la cooperativa Prestatori offre ai soggetti in difficoltà è opportunità di acquisizione di autonomia economica, e quindi di libertà e dignità individuale: la loro vita non si basa più sulla dipendenza finanziaria da altri soggetti o enti pubblici, e il benessere e la qualità della vita del singolo sono quelli di tutti.

E’ questo il nostro territorio: una società più equa per tutti.

 

RISPETTO

Il rispetto è un diritto di tutti.

Il rispetto è una necessità: senza rispetto non esiste dialogo, non esiste collaborazione efficace, non esiste sviluppo, non esiste progresso.

Il rispetto è un valore che comporta la capacità di “vedere”, cioè di “accorgersi” dell’altro. Mancanza di rispetto significa mancanza di riconoscimento: la persona coinvolta non viene vista come essere umano pieno e diventa quasi invisibile. Il soggetto in difficoltà va guidato lungo la strada dello sviluppo di abilità e competenze, dell’acquisizione dell’autonomia personale, della generosità: così una persona guadagna il rispetto che merita, ai propri occhi, e a quelli degli altri.

Il rispetto nell’ambiente della cooperazione sociale si sostanzia nella correttezza delle relazioni, nell’ascolto, nel valorizzare e non nel rifuggire la diversità dell’individuo in condizione di bisogno o di disagio e nell’esecuzione degli interventi assistenziali necessari.

 

PROFESSIONALITÀ

La buona solidarietà è competente.

Per crescere e dare risposte ci vogliono specializzazione e formazione: sia degli utenti, attraverso lo sviluppo guidato delle loro abilità potenziali e il mantenimento di quelle già acquisite; sia degli operatori, promuovendo azioni formative mirate al perfezionamento della loro professionalità, alla crescita personale, ad aumentare l’adesione e la condivisione della mission aziendale, per non dimenticare mai come, perché, e soprattutto per chi si lavora.

La cooperativa pone la massima attenzione alla cura delle risorse umane, vero e proprio capitale grazie al quale si concretizza, si sviluppa e migliora la sua attività operativa.

 

RETE

La rete è la forma di operare più confacente l’impresa cooperativa, che per sua natura è costituita da legami: legami interni – tra i Soci – ed esterni, col territorio, le istituzioni, l’industria.

Prestatori ricerca continuamente il dialogo e la collaborazione con gli altri attori sociali ed economici, perché lavorare in rete porta soluzioni più efficaci, risultato del confronto e della condivisione delle peculiarità e delle competenze di ognuno.

Prestatori è tra i Soci del Consorzio Sol.Co. Verona, nato nel 1995 dalla volontà di un gruppo di cooperative sociali veronesi, che conta ad oggi una ventina di soci, ed è una delle realtà più vive e propositive del mondo cooperativo veneto.  A livello nazionale aderiamo a Confcooperative, principale ente di rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativa italiano.

La rete sostiene, dà forza, dà sicurezza.

 

              “Trovarsi insieme è un inizio, restare insieme un progresso,

                                                         lavorare insieme un successo.”

MISSION E POLITICA

Il lavoro è un diritto e un dovere del cittadino, di ogni cittadino.

Il lavoro è dialogo quotidiano con le proprie capacità, e ognuno ha capacità meravigliose.

Il lavoro non è solo necessità, ma strumento che dà dignità e migliora la qualità della vita.

In questo crediamo: nel valore della persona, nelle potenzialità positive di ogni individuo, e nel lavoro come strumento di relazione, di integrazione sociale, di crescita.

Tutti devono poter trovare nel lavoro una possibilità, la propria. Per questo ogni giorno ogni socio rinnova il suo impegno contribuendo con il suo lavoro a cercare di dare risposte ai bisogni di chi è più in difficoltà, perché creare opportunità lavorative per coloro che si trovano in stato di marginalità significa costruire autonomie, dare identità, e perseguire così l’interesse generale della comunità, il nostro.

Per questo motivo Cooperativa Sociale Prestatori è… sociale da sempre

LA POLITICA

La cooperativa ha le seguenti politiche ed obiettivi generali.

• Integrazione con il territorio: la cooperativa per sviluppare l’integrazione col territorio di Verona ha partecipato con altre realtà fortemente legate ed accomunate da origine, filosofia ed obiettivi, alla formazione del Consorzio Sol.Co. Verona, garantendo così una maggiore visibilità nel territorio provinciale, e una sinergia per sviluppare un marketing sociale che una singola cooperativa difficilmente riuscirebbe ad attuare. Inoltre la cooperativa attraverso il Consorzio Sol.Co. Verona e Federsolidarietà, partecipa e/o promuove attivamente la formazione di luoghi di confronto permanente (forum, consulte, ecc.) al fine di promuovere scambi di competenze ed informazioni, per integrare meglio la propria offerta con quella altrui, per sollecitare la messa a disposizione di risorse, per creare una nuova consapevolezza circa le problematiche delle persone svantaggiate e per aumentare la propria visibilità e riconoscibilità al fine di rendere più agevole l’attuazione e più pronta l’accettazione di nuove iniziative.
• Promozione della cultura della qualità: l’impegno della Qualità non si riduce ad una operazione commerciale, ma per noi è una sfida strategica per rendere visibile, misurabile, riconoscibile, apprezzabile il valore sociale che la cooperativa vuole produrre. Questo periodo è considerato per noi cruciale per dimostrare che il sistema qualità può servire dalle piccole scelte imprenditoriali alle grandi scelte strategiche.
• Gestione delle professionalità e qualificazione professionale: La Cooperativa pone la massima attenzione alla cura delle risorse umane, vero e proprio capitale grazie al quale si concretizza, si sviluppa e si migliora la sua attività operativa attraverso:

 

1. La selezione di nuovo personale come attività sistematica e presidiata
2. Percorsi formativi sistematici e formalizzati,
3. La motivazione del personale, da raggiungere riconoscendo sotto varie forme, il grado di competenza e di capacità raggiunte, in un’ottica multiprofessionale e di consapevolezza culturale.
4. La soddisfazione del personale, intesa come attenzione alle loro condizioni fisiche e psichiche, ad un clima di lavoro positivo e stimolante, è oggetto di costante attenzione. A tal fine, si svolgono, periodicamente, incontri di settore per verificare, monitorare e pianificare azioni per raggiungere questo scopo. Non è da trascurare in questo ambito la valenza negativa assunta dall’ aspetto retributivo previsto dal contratto di lavoro che non favorisce di certo il raggiungimento di questo scopo. E’ nostra convinzione che la gratificazione possa compensare ameno in parte il divario che si evidenzia tra il forte impegno e la retribuzione prevista non adeguata.
5. La sicurezza del personale è uno degli aspetti qualificanti le modalità di lavoro nella Cooperativa. Deve garantire condizioni di lavoro sicure e salubri per la prevenzione di lesioni e malattie correlate al lavoro, attraverso l’eliminazione dei pericoli e la riduzione dei rischi per la salute e la sicurezza sul lavoro, attraverso la consultazione e la partecipazione dei lavoratori e del RLS. Deve considerare il socio-lavoratore, nei limiti e con le modalità previsti dalla normativa stessa, come effettivo protagonista e stimolo di miglioramento, oltre che destinatario.
6. La gestione delle risorse umane viene effettuata con la stessa cura ed attenzione con cui vengono gestite le altre risorse strategiche della Cooperativa. Sotto questo aspetto non esistono differenze di dignità umana tra soci-lavoratori che rivestono ruoli dirigenziali o istituzionali, da Soci-lavoratori che rivestono ruoli operativi: l’operato di ognuno di essi è sottoposto a verifica oggettiva negli incontri di settore e in CdA. Tale verifica costituisce la base sulla quale si fonda il giudizio di appropriatezza del ruolo rivestito da ogni membro nell’organizzazione.

• Impegno a soddisfare sempre tutti gli obblighi e i requisiti concordati di conformità relativi a qualità, salute e sicurezza ed ambiente
• Impegno alla protezione dell’ambiente, alla prevenzione dell’inquinamento e ad accrescere le prestazioni ambientali, in particolare
  1. evitando ogni forma di contaminazione del terreno e dell’acqua specialmente durante l’erogazione dei servizi di pulizie
  2. utilizzare nuove tecniche a basso impatto ambientale nelle attività di pulizie
• Miglioramento continuo del sistema di gestione integrato per la qualità, la salute e la sicurezza sul lavoro e l’ambiente.

Le attività lavorative della Cooperativa non hanno solo un risvolto economico, ma hanno anche un impatto sociale, in quanto la stessa si impegna a impiegare cittadini svantaggiati e/o deboli, dando così a queste persone un’opportunità di socializzazione, di acquisizione della dimensione lavorativa globale, di apprendimento dei compiti, di professionalità, di autonomia e di organizzazione nel lavoro.

La sfida è quella di individuare il giusto equilibrio tra l’aspetto sociale e quello imprenditoriale.